arriviamo ieri, il comandante ryanair quasi si SCUSA che siamo 15 minuti in anticipo!

prendiamo il famigerato treno (cambiamo due volte) per la modica somma di 57 pound a testa (cioe' tre volte l'aereo, grazie alla signora M. Thatcher) ed inizia la parabola discendente dei viaggi sul treno: il primo seduti e comodi, il secondo UN PO' MENO ma sempre seduti piu' o meno, il terzo DISASTRO. milano-lecce interregionale praticamente, pero' a diesel. arriviamo, l'albergo e' veramente british con tutta l'attrezzatura per fare il the in camera!

abbiamo l'ufficio reclutamento dell'esercito a due passi, che fa sempre comodo. poi vai in inghilterra e dici "OH finalmente posso parlare inglese con inglesi!" e invece STOCAZZO! nello yorkshire hanno un accento incredibile tendente allo scozzese e se parlano un po' veloce non si capisce UN CAZZO, specialmente quando parlano tra di loro!

questa mattina l'inglish brecfast mi ha PIEGATO, c'era anche il black pudding (il sanguinaccio). domani mattina continental breakfast.

c'e' un SOLE DELLA MADONNA (ma mi hanno detto che non durera, se siamo fortunati forse c'e' la nebbia) e fa un freddo cane (+3, -2) ieri sera dicevo di morire.

liberamente tratto da una mia mail a claudio