ci sono due categorie di persone: quelle a cui la vita non riserva sorprese fin dall'inizio, scorre piatta, beata e senza sbalzi. Tant'e' che a un certo punto l'apatia quando va bene, il cinismo quando va male, li assale e diventano zombie tra zombie, le cose succedono, ma non a loro. A loro no, perche' non e' mai successo nulla, a loro.
Poi ci sono quelli che lottano contro le circostanze sfavorevoli (res adversae) e a cui la vita non ha riservato la piattezza di cui sopra, piuttosto tanti salti in basso e in alto, in numero non eguale. Costoro vanno avanti nonostante tutto e sono da ammirare rispetto ai primi in quanto molto piu' attaccati alla vita e agli accidenti a questa connessi. Da apprezzare e' anche l'istinto di conservazione di questi che non si lasciano sopraffare quando invece potrebbero lasciarsi andare e cedere al cinismo, all'autocommiserazione e alla religione cattolica.
Poi ci sono gli stronzi, gli infami, i superbi, gli strafottenti, e tutti quelli che ti auguri non incontrare mai.