e' quello che mi sono detto appena a bordo del regionale per ancona preso al binario 10, dopo aver camminato a moderata velocita' dalla sala d'aspetto.

La stessa sala d'aspetto che mi ha ospitato per circa un'ora e nella quale avevo perso completamente la cognizione del tempo, essendo chiuso nell'autismo del computer e isolato dal mondo con della musica, ignorando gli annunci e rischiando di perdere nuovamente il treno.

Mentre il tempo andava avanti io andavo avanti a tentare di sistemare il server che ospita esaurito.net, tuttavia con scarsi risultati.

Ma del resto quale modo migliore per aspettare il prossimo treno dopo aver perso quello precedente dopo una corsa sfrenata dalla biglietteria se non sbrigare alcune faccende pendenti collegato in gprs nella sala d'aspetto?

Treno perso per pigrizia intellettuale (diciamo cosi') di qualche sciagurato (non)utilizzatore delle macchinette automatiche per l'emissione di biglietti di trenitalia. I suddetti individui, di cui se ne sono presentati quest'oggi giusto due rappresentati, nel primo caso tentavano di fare un biglietto per chissadove fino a nonsisa con l'interfaccia in francese. Il poveretto dopo un tentativo si gira e mi sorride, io sorrido sforzatamente indietro. Tenta ancora senza successo, io scalpito, manca 1 minuto, il display lampeggia un asterisco davanti alla destinazione del treno. Io ottimista stara' arrivando. Lui si gira e mi fa passare, io faccio il biglietto in tre mosse con abilita' ninja acquisite solo con anni di ottimizzazione dei tempi.

Il secondo tipo di sub-utilizzatori di macchinette invece e' stato ahime molto meno cortese, durante ripetuti tentativi utilizzando l'interfaccia in inglese i due non demordono, visto che il tempo stringe mi faccio avanti e alla mia domanda hi guys, I have my train in two minutes, can I make my ticket? i due si guardano e sbiascicano qualcosa, dopodiche' si girano e continuano a trafficare alla macchinetta. Ora, non ho niente contro di loro, pero' un po' di solitarieta' (le parole pensate in quel momento dall'autore potrebbero essere diverse, ndr.)

E dire che mi pareva di essere arrivato in biglietteria con un buon margine, salvo imprevisti naturalmente.